Flessibilità organizzativa, volontarietà delle parti che sottoscrivono l’accordo individuale e impiego di strumentazioni atte a lavorare da remoto (pc portatili, tablet e smartphone…) sono gli elementi contenuti nella Legge n. 81/2017, che norma in Italia il lavoro agile (o smart working). Organizzato per fasi, cicli e obiettivi, stabiliti tra dipendente e datore di lavoro, il rapporto di lavoro subordinato si svolge in assenza di vincoli orari o spaziali, favorendo sia la crescita della produttività sia l’armonizzazione dei tempi di vita e professionali.
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