Tutti i vantaggi dell’IoT sbarcano nel Retail. Anche negli store infatti si raccolgono i frutti dell’applicazione dell’IoT all’interno di un progetto ampio, che includa tutte le fasi della gestione del punto vendita, dell’acquisto e del post vendita
L’IoT può migliorare velocemente e in maniera misurabile sia la pianificazione che la quotidiana gestione dello store. Attenzione particolare è dedicata all’analisi delle statistiche e al controllo del magazzino.
Vediamo come.
L’IoT e la vendita al dettaglio
L’applicazione nel settore delle vendite al dettaglio non era certo la prima tra tutte quelle per le quali è stato sviluppato e viene continuamente implementato l’IoT (Internet of Things).
Oggi, invece, anche il Retail è pronto per essere rivoluzionato dall’IoT. Innanzitutto, grazie all’enorme numero di dispositivi connessi alla rete, alle enormi disponibilità di raccolta di dati e ai costi non più eccessivi, ma ormai accessibili ai più.
Se, fino ad alcuni anni fa, il supporto IoT era esclusivo appannaggio di grandi aziende, che potevano dedicare a esso capitali e risorse umane specializzate, il continuo progredire dei sistemi sta rendendo il sistema più accessibile e più facile da utilizzare.
La diffusione del Retail è stata veloce. Secondo un recente studio di Microsoft, sono ben 9 su 10 i Retailer che confermano l’uso e i benefici dell’IoT. Secondo loro, parte del successo dei negozi deriva proprio dai vantaggi derivati dall’applicazione dell’IoT.
L’esperienza di vendita può essere interamente rivista grazie all’IoT, come spiega questo articolo.
Ecco le applicazioni dell’IoT nel Retail.
La gestione del magazzino
Grazie all’applicazione dell’IoT sarà sempre più facile evitare che in magazzino restino in giacenza tutti i capi poco amati dai clienti. Oggi, al contrario, accade che le scorte siano sprovviste dei prodotti più acquistati e, quindi, preferiti.
Il monitoraggio dell’inventario di magazzino con il supporto IoT è costante e non più a scadenze bimestrali, trimestrali o stagionali. Il controllo puntuale della merce in stock porta a due vantaggi: l’analisi continua delle scelte dei consumatori e la gestione attenta dello stock, per adeguarlo alle richieste dei consumatori.
Le notifiche push
I clienti sono raggiungibili tramite i propri smartphone nel momento esatto in cui sono in store. In questo modo le comunicazioni possono essere molto più efficaci, soprattutto se includono sconti, offerte speciali o altri vantaggi legati al momento o a un periodo di tempo definito e ristretto, per essere ancora più allettanti.
Le notifiche consegnate al cliente esattamente quando si trova di fronte al prodotto interessato dalla comunicazione hanno un impatto positivo sulle vendite. Anche in questo caso possono aiutare nel controllo delle scorte di magazzino, se gestite all’interno di un’ampia analisi delle giacenze, e prevenire gli sprechi.
Le notifiche push possono infatti interessare articoli meno scelti a prezzo pieno e prevenire che restino invenduti a lungo, giocando sul prezzo finale.
Il controllo degli spazi
I sensori fissati in negozi controllano gli spazi. Sono in grado di calcolare quante persone sono entrate e quante sono attualmente in store, se è necessario aprire nuove casse per evitare prolungate attese, se i clienti si soffermano più a lungo in certe zone piuttosto che in altre.
Anche nella cura degli spazi possono essere utili: valutano la pulizia e l’ordine, sanno ogni quanto vengono igienizzati gli ambienti, possono valutare addirittura la freschezza del cibo, dove presente.
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